Comunicazione / Notizie da Confindustria Serbia

21 marzo 2019

Avviso ai soci

La nuova composizione del Consiglio direttivo di Confindustria Serbia e la riforma statutaria

L’assemblea generale dei soci tenutasi il 3 dicembre 2018, ha visto eletta la nuova squadra del Consiglio direttivo dell’associazione che vede ora nella sua composizione i seguenti membri:

- Antonio Schiro, fondatore di Studio Schiro&Partners
- Dragan Filipovic, CEO di Generali Osiguranje Srbija
- Erich Cossutta, CEO di Dragon Maritme
- Giorgio Marchegiani, CEO di DDOR Novi Sad
- Giovanni Bertolaja, CEO di Becchis Osiride
- Luciano Bellan, Head Of International Department presso UniCredit Banca Serbia
- Matteo Ballarin, Chairman e CEO di Europe Energy Holding
- Paolo Di Bella, CEO di Egineering Software Lab
- Patrizio Dei Tos, CEO di Labor Legno
- Romano Rossi, CEO di Progetti
- Stefano Gelsomini, COO di Conceria Pasubio

Piani ambiziosi e garanzia di continuità sono i compiti più importanti del nuovo CD, che nel corso della sua prima seduta tenutasi il 30 gennaio 2019, ha sostenuto le proposte adottate dall'Assemblea dei soci il 3.12.2018.
La prima seduta ha visto il Consiglio Direttivo affrontare, da subito, l’adeguamento dello statuto conformemente a quanto previsto dalla riforma Pesenti.
Per questi motivi e come da indicazioni dell’Ufficio responsabile per il Sistema Associativo ed Organi di Confindustria, la squadra di Presidenza di Confindustria Serbia in carica nel periodo 2015-2018 continuerà a coordinare il percorso di adeguamento statutario sino alla sua culminazione ovvero sino al rinnovo della squadra di Presidenza secondo le nuove regole del sistema confederale. Il rinnovo della squadra di Presidenza si prevede dunque per l’ultimo trimestre del 2019.

Sarà nostra premura tenervi informati di tutti i passi a seguire che, vedranno in ogni caso il vostro massimo coinvolgimento e che mirano ad efficientare non solo Confindustria Serbia ma anche il Sistema nel suo complesso a favore delle aziende e dell’imprenditoria italiana.

Erich Cossutta
Presidente in prorogatio